Procedere alla realizzazione dei formati di pasta è relativamente semplice,l’importante è imparare a stendere la sfoglia della pasta all’uovo nella maniera corretta,le prime volte sarà una sfida impegnativa ma non vi arrendete e i risultati si vedranno in fretta seguendo poche ma basilari accortezze.
Se volete stendere la sfoglia nella maniera classica, potete usare il mattarelloma è sicuramente più difficile per le principianti,anche se da particolari soddisfazioni.
Se invece siete muniti della macchinetta per la pasta, il lavoro vi risulterà più semplice seguendo poche regole.
Vediamo insieme come procedere in entrambi i casi.
Strumenti
- Mattarello
- Macchina per pasta
Procedimento: lavorazione della sfoglia all’uovo a mano
Tagliate l’impasto in pezzi più piccoli e appiattiteli un po’ con le mani.
Appoggiate il mattarello al centro del panetto e lavorate dal centro verso l’esterno,facendo ruotare la sfoglia man mano che procedete.
Stendete una sfoglia sottile.
Tagliate la pasta nella forma che vi serve.
Va da se che ci vuole tempo e pazienza, per acquisire la manualità, quindi non scoraggiatevi .
Procedimento: lavorazione della sfoglia all’uovo con macchina per pasta
Per prima cosa montate la macchinetta in modo che sia ben salda e in una posizione comoda.
Partite posizionando la rotella(posta a lato della macchinetta) con i numeri sul 9 (o al numero più alto).
Se è la prima volta che utilizzate la macchinetta verificate prima la larghezza dei rulli, il primo passaggio è con i rulli allargati.
Per far muovere la rotella ,generalmente, dovete tirare verso l’esterno, e farla ruotare, un po’ come per gli orologi a carica manuale per intenderci.
Tagliate la pasta in pezzi
Ora schiacciando un po’la pasta con le mani,infarinatela,e posizionatela al centro dei rulli.
Fate passare la pasta fra i rulli per almeno due volte, ripiegando ogni volta la sfoglia ottenuta a portafoglio.
Noterete che la pasta, ad ogni passaggio, diventerà più liscia ed omogenea.
Passate cosi tutti i pezzi della pasta, ricordandovi di infarinare sempre sia il piano di lavoro che le sfoglie, in modo che non si attacchino fra di loro o ai rulli.
Per aiutarvi potete mescolare farina 00 con farina di semola che aiuta ad asciugare la pasta e a tenerla separata.
Procedete allo stesso modo con i numeri 7,5,3.
Quando arrivate al tre deciderete lo spessore in base alla preparazione che dovete fare e al vostro gusto personale.
Per le paste ripiene tipo ravioli, in genere la regola vuole che si debba vedere la mano in trasparenza.
Mentre per fettuccine o lasagne la pasta può essere leggermente più spessa, ma come detto prima sarete voi a decidere.
Spero di essermi ricordata tutto, se avete dubbi o se volete ulteriori chiarimenti lasciatemi un commento …
A presto
Complimenti! Fare la pasta fresca in casa è un’arte! Ammiro molto chi ha questo talento.
grazie